Reincarnazazione: Il caso di Cameron

« Older   Newer »
  Share  
Gocciadelmare
view post Posted on 26/4/2014, 16:06 by: Gocciadelmare




Avete mai sentito parlare di reincarnazione? Penso proprio di si. E quante storie conoscete a riguardo? Navigando nel web se ne trovano tante, di alquanto vere e di false. Oggi vi scriverò la storia di Cameron (su cui voyager fece un servizio qualche anno fa). E' una storia che mi è piaciuta tantissimo, ma sinceramente non so dirvi se è vera oppure no, la televisione a volte può raccontarci delle menzogne, oppure le persone stesse possono mentire. Ma sono del parere che non scopriremo mai la verità sulla nostra vita oltre la morte.
Parlerò di Cameron come se fosse ancora un bambino, anche se ora sarà già un ragazzino. Buona lettura!

Scozia (notizia del 2007)

Cameron sin da quando iniziò a parlare raccontava di persone che non aveva mai conosciuto e di luoghi che non aveva mai visitato. Crescendo, continuava a parlare di quei posti sconosciuti dove lui giocava con i suoi fratelli e sorelle. Diceva di essere cresciuto a Barra, un'isola sperduta, che si trova a 300 km dalla sua città, descriveva la sua casa, una casa bianca a un piano, collocata vicino ad una spiaggia e che vedeva gli aerei atterrare sulla spiaggia. Diceva che stava giocando con i suoi fratelli, poi cadde in buco e si ritrovò lì in quella nuova famiglia. La mamma di Cameron, Norma, iniziò ad essere coinvolta nelle storie di Cameron in quanto il bambino iniziò a soffrire la mancanza della madre che lui diceva di avere quando viveva a Barra e a cui continuava a voler tanto bene. Si lamentava anche della sua famiglia perchè viaggiava troppo poco in confronto all'altra. Si lamentava della casa troppo piccola e del poco spazio che aveva fuori per giocare. La madre iniziò a dare peso alle storie di Cameron in quanto avessero sempre un filo logico e per quanto crescendo il bambino non aveva mai cambiato versione a quella storia che raccontava. Parlava del suo papà, Shane Robertson, che passava molte ore al telefono e che poi è morto investito da un auto; la sua mamma che aveva i capelli lunghi e che poi ha tagliato, e di un cane bianco e nero con cui giocava.
All'età di sei anni, il bambino iniziò ad avere delle crisi, piangeva tutti i giorni perchè voleva tornare a casa sua, dalla sua famiglia e dai suoi amici. Così Norma, che credeva alle parole di suo figlio, decise di accompagnarlo a Barra (approfittando di un programma televisivo che era alla ricerca di storie legate alla reincarnazione, che dopo aver ascoltato la sua storia ha deciso di seguire il caso con lei).
Al viaggio verso Barra partecipò Jim Tucker, psichiatra dei bambini che si occupa di reincarnazione.
All'arrivo su quest'isola sperduta, si vede effettivamente che gli aerei atterrano sulla spiaggia. Qui il bambino che mostra alla famiglia le belle spiagge e gli aerei, inizia a rinfacciare il tutto ribadendo che era tutto come diceva lui e che non aveva mai mentito.
Jim Tucker e Norma si recano dallo storico ufficiale dell'isola per ricevere informazioni sulla famiglia Robertson. Inizialmente non ricevono informazioni utili così iniziano da soli la ricerca di quella casa bianca di cui Cameron parlava. Il bambino però non riesce a ritrovare la sua casa e tristemente si abbandona la ricerca, fino alla chiamata dello storico dell'isola che dice di aver trovato la famiglia Robertson e la loro casa. Subito Cameron, la sua mamma, suo fratello e Jim Tucker vanno a vedere l'abitazione in cui negli anni 60/70 la famiglia Robertson trascorse le vacanze.
Cameron entrò in quella casa rattristandosi perchè non era più come quella in cui viveva lui, ma allo stesso tempo felice di esserci ritornato. La casa era proprio come il bambino l'aveva descritta, la finestra da cui si vedeva il mare, la casa bianca ad un piano, c'era il caminetto. E fuori c'era anche il cancelletto da cui Cameron passava per raggiungere la spiaggia.
Il viaggio a Barra termina, ma non la ricerca. Norma riesce a ritrovare una componente della famiglia Robertson, quella che dovrebbe essere la sorella di Cameron. Questa mostra le foto di quella casa a Barra e mostra anche la foto di un cane bianco e nero che viveva in quella casa. Dicendo però che nessuno nella sua famiglia era stato investito da un auto.
Il bambino dopo queste lunghe ricerca si mostra più tranquillo, parla di meno di Barra facendo capire di non aver più nulla da dimostrare.

Questa è la storia di Cameron, qualche domanda me la sono posta, ovvero: Perchè alla presunta sorella di Cameron non hanno chiesto se avesse un fratello morto?
Ma per il resto questa storia, con le sue coincidenze, mi ha messo i brividi; come tutte le storie paranormali ovviamente.

Norma e Cameron

YM6OYJH


Come era la casa

00TTgKAl

La casa quando Cameron si reca a Barra

NUUYhWQ

Il cane bianco e nero che Cameron ricorda

JTBrJ7H



Su youtube trovate la puntata di voyager a riguardo



Edited by Gocciadelmare - 5/5/2014, 10:06
 
Top
0 replies since 26/4/2014, 16:06   302 views
  Share