Reincarnazione: il caso di James Leininger, Il pilota reincarnato in un bambino

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Gocciadelmare
view post Posted on 2/5/2014, 11:21 by: Gocciadelmare




America (2000)

James Leininger nato nel 1998, intorno ai 2 anni di età iniziò ad avere terribili incubi, che spaventavano i genitori, in quanto il piccolo bambino piangeva interrottamente e urlava in maniera spaventosa.
A volte il bambino veniva trovato di pancia sul suo lettino che tirava calci all'aria, quasi come se stesse scappando, affannato, da una finestra.
Questi incubi sembrava fossero iniziati subito dopo la visita a un Museo di volo a Dallas dove il padre lo portò quando il bambino aveva solo 18 mesi.
James era molto affascinato dai modellini di aeroplano e ci giocava sempre, ai 3 anni di età mentre James giocava con i suoi modellini, la madre gli sentì dire queste parole: "Airplane crash. On fire! il piccolo uomo non può uscire"! Questo le sembrò strano, visto che il piccolo non aveva mai visto film di guerra o simili, dunque non poteva conoscere tale violenza.
In più i suoi genitori notarono che quando James si avvicinava al suo aeromobile giocattolo, eseguiva un giro di controllo tutto intorno prima di salirci, proprio come un vero pilota.
Inoltre James conosceva anche i pezzi che compongono un aeroplano, infatti quando la madre gli regalò un aeroplanino gli fece notare che una bomba sul lato inferiore, ma il bambino subito la corresse dicendole che non si trattava di una bomba, bensì di serbatoio a goccia.
Superati i 3 anni, i genitori di James lo portarono da un terapeuta specializzato per la cura dei bambini in difficoltà. Qui il bambino viene spronato a parlare delle cose che ricordava prima di addormentarsi. Con sorpresa raccontò ai suoi genitori che era un pilota, e faceva volare un aereo Corsair. E che fu assegnato ad una nave chiamata “Natoma” che poi era stato abbattuto dai giapponesi nella battaglia di Iwo Jima. Inoltre ricordò che era in servizio con un amico di nome Jack Larson.
Sbalordito da tutto ciò, il padre di James (Bruce), scoprì che un Corsair era davvero un tipo di velivolo utilizzato nel Pacifico, trovò nei registri storici la storia di una piccola portaerei, di nome Natoma Bay, che era nella battaglia di Iwo Jima. Ed effettivamente c'era anche un pilota di nome Jack Larson che aveva servito a quel tempo, nella baia di Natoma.
Dopo gli incontri con il terapeuta Jemas inziò a disegnare il suo aereo mentre stava per essere abbattuto, questo sembrava eliminare i suoi incubi.
Un giorno mentre Bruce sfogliava un libro Sulla battaglia di Iwo Jima, James indicò l’isola di Chichi Jima sulla cartina, dicendogli che è lì che il suo aereo è stato colpito e poi è caduto.
Bruce contattò la Natoma Bay Association, che confermò che Jack Lars era stato uno dei piloti, che solo un pilota era stato abbattuto a Chichi Jima: si trattava del 21enne James M. Huston Jr, aveva ricevuto un colpo diretto e si schiantò in una palla di fuoco.
Uno dei fattori più determinanti di questa storia, sono tre bambole della linea GI jo, chiamate Leon, Walter e Billie, James disse di averle chiamate con il nome dei suoi amici perchè lo salutarono quando andò in paradiso.
Dagli archivi militari arrivò la conferma che tre piloti, amici di James M. Huston, della Natoma Bay erano Leon S. Conner, Ensign Walter J. Devlin e Ensign Billie R.

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Edited by Gocciadelmare - 5/5/2014, 10:06
 
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